È sotto il nome di edilizia che ricadono tutte quelle opere, lavorazioni e interventi che mirano a realizzare, modificare, riparare o demolire un edificio. Per edilizia si intende un'attività essenzialmente tecnica e di processo produttivo; essa è una componente del processo architettonico e può essere scissa e facilmente distinta da questo. L' architettura ha una connotazione ben più complessa di un semplice fatto edilizio; la sua determinazione avviene per l'esercizio paziente e meditato di discipline diverse in bilico tra tecnica e arte.
Nel gergo comune, il termine edilizia può assumere significato dispregiativo (es. un fabbricato costruito con forme elementari, privo di ornamenti, giochi di volume o forme che catturino l'attenzione). Tale utilizzo del termine è comunque errato, in quanto ogni edificio ha una sua 'componente edilizia'; alcuni di essi, con particolari caratteristiche qualitative (di composizione, ricerca sui materiali, inserimento urbano etc.) possono rientrare anche nella categoria delle architetture.
Ogni edificio è un oggetto edilizio ma è nello stesso tempo opera architettonica, bello o brutto che sia. L'edilizia sono i materiali e le tecniche costruttive, l'architettura è la realizzazione attraverso l'uso di questi materiali e di queste tecniche di un nuovo spazio, definiamolo architettonico. Quindi, l'architettura attraverso l'edilizia realizza nuovi involucri, nuovi ambienti, più genericamente l'ambiente costruito.
Con l'industrializzazione e la specializzazione sempre maggiore dell'edilizia si è venuto a creare il concetto di processo edilizio identificato con i termini anglosassoni di Construction integrante le distinzioni di Design-Bid-Build, Design-Build e Construction Management.
Per processo edilizio si intende tutta la sequenza delle operazioni, che riguardano la creazione, la realizzazione, l'uso ed il mantenimento di un'opera edilizia dalla sua progettazione iniziale, alla sua costruzione ed alla sua gestione per tutto il tempo di vita utile.
Le fasi principali del processo sono: la Progettazione, la Costruzione, la Gestione e Manutenzione.
Per settori dell'edilizia si intendono delle parti delle lavorazioni che richiedono competenze specifiche per essere eseguite. Il settore può essere definito anche mestiere. I settori dell'edilizia si individuano in due macrocategorie: edilizia pesante ed edilizia leggera, e possono essere descritti sommariamente di seguito:
Edilizia pesante
Edilizia leggera
Opere collaterali di edilizia
Il personale o le ditte che operano nel mondo dell'edilizia sono in genere specializzate in uno solo di questi settori, perché le competenze che bisogna acquisire sono talmente tante che difficilmente si riesce a essere maestri di più mestieri, anche e soprattutto per la complicata questione normativa che coinvolge ciascun settore. Dal marzo 2018 UNI 11704 è stata pubblicata la norma sulla qualifica del pittore edile che definisce il termine edilizia leggera, che è l'ambito in cui opera il pittore edile, figura di riferimento che può svolgere le competenze incluse nel mondo edilizia leggera.