La struttura resistente (o struttura portante o più semplicemente struttura) di un manufatto (sia questo di civile abitazioni, ponti e viadotti, edifici industriali, aerei, parti di macchine, etc.) è la parte espressamente destinata ad assorbire i carichi e le azioni esterne cui il manufatto è soggetto durante tutta la sua vita di esercizio.
Con una definizione più generale, si può definire struttura un corpo che, durante tutto il periodo della sua vita utile, per assicurare i livelli prestazionali prefissati, è destinato ad essere soggetto ad un sistema di forze, in equilibrio fra loro, ma applicate in punti diversi, mentre si definisce elemento strutturale una porzione di detto corpo il cui comportamento reale, generalmente assai complesso, sia tuttavia esprimibile mediante formule dirette, caratteristiche di un modello semplice, comunemente denominato elemento finito.
La struttura può essere costituita da singoli elementi strutturali quali pilastri e travi, o dall'assemblaggio di tali elementi strutturali.
Fanno parte delle strutture complesse le strutture intelaiate (telai) che formano l'ossatura di un edificio, gli impalcati dei ponti, le travature reticolari, ecc.
I telai costituiscono sicuramente, per ragioni storiche e di importanza pratica, la struttura per eccellenza.
Negli schemi di telaio più comuni, dotati di regolarità geometrica, si distinguono vari ordini di pilastri e travi.
Strutture particolari i cui elementi costituenti principali sono soggetti prevalentemente a sforzo di trazione vengono nominate tensostrutture.
In base ai materiali utilizzati per la realizzazione delle strutture si possono avere: